BANDO PERMANENTE Fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13 e della legge regionale 30 agosto 1991, n. 32.

Il soggetto portatore di disabilità che intenda usufruire del contributo in argomento deve presentare domanda, predisposta ai sensi del seguente art. 6, al Comune ove è ubicato l’immobile, entro il primo marzo di ciascun anno.

Data:

23 febbraio 2024

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Descrizione

La richiesta di contributo deve essere presentata in bollo dal portatore di disabilità (richiedente) al Comune in cui è sito l’immobile, utilizzando il modello reso a disposizione dal Comune e predisposto secondo il fac simile allegato al presente Bando (Allegato 1).

Alla domanda devono essere allegati:
a) Il certificato medico, in carta semplice, redatto e sottoscritto da qualsiasi medico, che attesti l'handicap del richiedente, precisando da quali patologie dipenda e quali obiettive difficoltà alla mobilità ne discendano, con specificazione, ove occorra, che l'handicap si concreta in una menomazione o limitazione funzionale permanente. Le difficoltà sono definite in astratto e non necessariamente con riferimento all'immobile ove risiede il richiedente.
a1) Qualora il richiedente si trovi nella condizione di portatore di disabilità riconosciuto invalido totale con difficoltà di deambulazione dalla competente Azienda sanitaria locale, ove voglia avvalersi della precedenza prevista dal comma 4 dell'art. 10 della L. n. 13/1989, deve allegare anche la relativa
certificazione (anche in fotocopia autenticata).

La presentazione di tale certificazione rende non obbligatoria quella di cui alla lettera a).

b) La dichiarazione sostitutiva dell'atto notorio, utilizzando il modello reso disponibile dal Comune e predisposto secondo il fac simile allegato al presente Bando (Allegato 2), la quale deve specificare l'ubicazione dell'immobile ove risiede il richiedente e quello su cui si vuole intervenire, con indicazione del Comune, della via o piazza e del numero civico, nonché del piano e dell'interno, qualora si tratti di appartamento che occupi una porzione dell'immobile. Devono, inoltre, essere descritti succintamente gli ostacoli alla mobilità correlati all'esistenza di barriere o all’assenza di segnalazioni. L'interessato deve, inoltre, dichiarare che le opere non sono già esistenti o in corso di esecuzione. Deve, altresì, dichiarare se per le medesime opere gli siano stati concessi altri contributi e se per il medesimo alloggio siano già stati erogati i contributi di cui alla Legge n. 13/1989.La dichiarazione sostitutiva deve, altresì contendere l’indicazione del valore ISEE del nucleo familiare del richiedente riferito all’anno in cui scade il termine per la presentazione dell’istanza, qualora il richiedente intenda partecipare alla ripartizione delle risorse integrative (Graduatoria C, di cui all’art. 5). Nei casi previsti dalla legge può farsi riferimento all’ISEE corrente. Inoltre, sempre ai fini della partecipazione alla ripartizione delle risorse di cui alla graduatoria C, nella dichiarazione sostitutiva occorre indicare il numero di disabili al 100% con difficoltà alla deambulazione che usufruiscono dei benefici dell’intervento e il numero di disabili con difficoltà alla deambulazione con disabilità non al 100% che usufruiscono dei benefici dell’intervento.

c) Eventuale documentazione tecnica, che il Comune ritenga necessaria al fine del riconoscimento dell’ammissibilità al contributo e della relativa quantificazione.

Persone

Geom. Rossella Ardu

Amministrativo

Allegati

A cura di

Ufficio Tecnico

14, Via Chiesa, Curcuris, Oristano, Sardegna, 09090, Italia

Email: ufficiotecnico@comune.curcuris.or.it
PEC: tecnico.curcuris@legalmail.it
Telefono: 078391751

Luoghi

Il Territorio di Curcuris

Curcuris, Oristano, Sardegna, 09090, Italia

Pagina aggiornata il 21/06/2024